Maddaloni -Sicurezza in città, il sindaco approva il nuovo regolamento per il Funzionamento della Commissione Comunale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica e annuncia il nuovo progetto “Maddaloni Sicura”.
Durante la giunta comunale di ieri, su proposta del primo cittadino Rosa de Lucia, è stata approvata la modifica al vecchio regolamento del 2002. “Abbiamo approvato – dichiara il primo cittadino – un nuovo regolamento per rendere più efficaci gli interventi connessi alla gestione della sicurezza pubblica, aggiungendo la gratuità delle sedute. L’ organo collegiale sarà composto dal Sindaco, da due consiglieri comunali di cui uno designato dalla minoranza, dal Comandante della Polizia Municipale, dal Dirigente Commissariato della Polizia di Stato, dal Comandante locale della Stazione Carabinieri, dal Comandante della Compagnia Guardia di Finanza e dal Segretario Comunale. Nel caso sia ritenuto necessario il sindaco potrà invitare il Prefetto, il Questore o figure di comprovata esperienza nella gestione di problemi specifici in materia di sicurezza.
In questo momento abbiamo sentito la necessità di una maggiore azione di controllo per la sicurezza dei cittadini e, pertanto, nell’ambito del più complessivo progetto ‘Maddaloni sicura’ abbiamo inteso riproporre, sostanzialmente modificato, il regolamento, per renderlo concretamente attuabile. Confidiamo nel celere lavoro della Commissione Regolamenti e Statuti, presieduta dal consigliere Teresa Esposito, che licenzierà l’atto per inviarlo all’approvazione finale del Consiglio Comunale.
Devo ringraziare il gruppo consiliare di Terra Mia e specificamente il capogruppo Antonietta Bernardo e i consiglieri Teresa Esposito e Belvito D’Angelo che, unitamente all’assessore delegato Michele Di Nuzzo, hanno dato impulso a questa iniziativa”.
Il progetto prevede, per l’inizio del nuovo anno, anche l’incremento delle telecamere di videosorveglianza in diversi punti strategici della città e lo svolgimento di turni di servizio dei vigili urbani in orario serale e notturno, soprattutto per contrastare il fenomeno dello sversamento abusivo.