Teano e le sue frazioni celebrano l’Unità Nazionale

di Redazione

teano cappelle caduti

Teano – L’amministrazione comunale di Teano, domenica 8 novembre, ha celebrato la “Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze armate”.

“Una giornata intensa, ricca di emozioni, ricordi, ideali, valori che ha visto l’amministrazione al fianco di tutti quei cittadini che si ostinano a non dimenticare quei ‘fatti’ accaduti quasi 100 anni fa. Quanto sembra lontano e sbiadito quel ricordo di chi ancora ragazzino veniva chiamato al fronte per difendere la propria Patria e realizzare il sogno del Risorgimento: l’Unità Nazionale”, commentano dall’amministrazione guidata dal sindaco Nicola Di Benedetto.

Diverse sono le frazioni del territorio e l’Amministrazione ha scelto di essere presente in tutte quelle che hanno dedicato un monumento ai caduti e che sono state protagoniste di questa giornata.

Nella piccola frazione di Cappelle, che ha adornato il monumento di bandiere tricolore, esprimendo tutto il suo attaccamento alla Patria, il sindaco ha voluto portare il messaggio del presidente della Repubblica.

Fontanelle, dove per la prima volta un’amministrazione decide di onorare uno tra i primi monumenti ai Caduti realizzati e dove le persone, alla lettura della poesia 4 Novembre, non riescono a non commuoversi e a sentire il brivido del ricordo. E con la loro presenza numerosa fanno sentire tutto il calore della comunità.

Pugliano, dove si ricorda l’impegno delle nostre forze armate non più in guerra ma a fianco dei cittadini bisognosi, ripercorrendo tutte le calamità naturali che, purtroppo, hanno devastato il nostro territorio.

San Marco, che con la sua associazione di Combattenti, molto attiva ed impegnata, ogni anno rinnova forte il ricordo di chi è stato testimone di una delle guerre con il maggior numero di caduti giovanissimi.

Versano, dove l’associazione combattenti ha guidato un corteo da Santa Maria Versano a Versano fino al monumento ove è stata rinverdita la memoria degli eroi.

Teano, il capoluogo, dove chi ha voluto essere presente l’ha fatto con orgoglio, lo stesso orgoglio che rinverdisce nell’udire i 198 nomi dei Caduti.

“La deposizione della corona – sottolineano dall’amministrazione – ha un significato che va oltre il semplice gesto, vuole risvegliare una cittadinanza che vive tutto sempre con molto distanza. La prima guerra mondiale è un lontano ricordo, ma la guerra dell’indifferenza è attuale.

La Fanfara dei Bersaglieri di Cava dei Tirreni, accolta con calore e simpatia in tutte le frazioni e in Teano centro, a conclusione delle manifestazioni ha tenuto un piccolo ed apprezzato concerto in piazza Umberto I.

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