Rinvio a giudizio per Gigi D’Alessio, accusato di rapina per aver strappato la macchina fotografica dalle mani di alcuni paparazzi fuori dalla sua villa all’Olgiata, a Roma.
La decisione è stata presa dal gup Flavia Costantini che invece ha prosciolto il cantante dall’accusa di lesioni. Insieme all’artista napoletano è stato rinviato a giudizio anche un suo collaboratore.
La vicenda risale al 2007 quando il cantante, assistito dall’avvocato Francesco Campagna, strappò a due fotografi la loro attrezzatura professionale. I paparazzi rimasero feriti.
Per questa vicenda D’Alessio era stato già condannato in primo grado a nove mesi per l’accusa di lesioni. I giudici in appello hanno pero’ deciso di rispedire l’incartamento in procura affinché riformulasse l’accusa di rapina.