Leini (Torino) – I carabinieri della stazione di Leini, nel Torinese, hanno individuato un gruppo di giovani coltivatori “fai da te” dediti alla produzione, consumo e vendita di cannabis.
Quattro amici avevano creato una piantagione di marijuana tra la fitta vegetazione di un bosco e per controllare il tutto avevano nascosto tre microtelecamere intorno al campo con cui registravano ogni movimento sospetto e tenevano d’occhio le forze dell’ordine.
In manette è finito uno studente di 24 anni residente a Rivarossa, mentre tre suoi amici e soci sono stati denunciati perché ritenuti responsabili, con ruoli e responsabilità diverse, di coltivazione e detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
A casa dello studente i carabinieri hanno sequestrato 450 grammi di marijuana, 3.40 grammi di semi di marijuana, 0.30 grammi di foglie di marijuana, una struttura artigianale in cartone e spago per l’essiccazione delle foglie di marijuana, 3 microcamere digitali da 12 megapixel, 62 sacchetti in cellophane di cui alcuni con residui di sostanza stupefacente (verosimilmente marijuana), cinque sminuzzatori tipo “grinder”, con residui di marijuana e 1 hard disk contenente filmati documentanti la coltivazione del campo di marijuana.