Napoli – Dieci milioni di euro. Questa la cifra che l’Avvocatura del Comune di Napoli ha chiesto come risarcimento danni a Massimo Giletti e alla trasmissione di Rai 1 “L’Arena” e che saranno utilizzati per rendere “ancora più pulita la città”.
A sostenerlo è il sindaco de Magistris ritornato sulle polemiche scatenate dopo la trasmissione andata in onda la scorsa domenica che ha portato a una querela per diffamazione. “Non ce l’abbiamo con la Rai dove ci sono tanti giornalisti bravi che onorano il servizio pubblico, ho interpretato il sentimento diffuso della città che è rimasta indignata perchè quando si fa un attacco così pesante e violento a una comunità è qualcosa di inaccettabile, diffamatorio e vergognoso soprattutto se proviene dal servizio pubblico. Giletti è lautamente pagato dal canone e dovrebbe essere un arbitro imparziale. Non lo è – ha aggiunto – è sceso in campo e ha iniziato a giocare a pallone’. Con lui ‘non abbiamo più da interloquire, abbiamo fatto una querela. Aspettiamo una risposta dal presidente della Rai, alla quale ho scritto”.
E ancora: “Ho molto apprezzato la risposta del presidente della commissione di Vigilanza Fico che mi sembra in linea con quello che deve essere il servizio pubblico. Aspettiamo che si rompa il silenzio dei vertici della Rai e capire se condividono quel tipo di trasmissione e di giudizio sulla città”. Il sindaco si è poi detto “abituato a questi attacchi premeditati. Non è stato il primo, ci impegneremo perché sia l’ultimo, ma non lo credo perché – ha concluso – da quello che vedo c’è molta politica nel servizio pubblico”.