San Marcellino (Caserta) – Una giornata di incontro e di pace tra le religioni quella promossa per venerdì 20 novembre da Nasser Hidouri, imam della moschea di San Marcellino (Caserta), tra le più grandi d’Italia, a pochi giorni dai sanguinosi attentati di Parigi compiuti dai terroristi islamici.
Un’esigenza scaturita dall’allarme di questi giorni e dall’aumento delle tensioni, in particolare nel Casertano, dove vi è una forte presenza di cittadini musulmani.
La moschea sarà aperta dalle 10 di mattina fino alle quattro del pomeriggio. “Veniteci a trovare. – l’invito dell’imam – Daremo risposte su tutto ciò che si vuole sapere dell’Islam: la sua storia, il ruolo della donna, l’economia, la convivenza. Perché l’Islam non è quello che si vuole far credere. L’Islam è pacifico, costruttivo e non distruttivo”. Poi Hidouri sottolinea: “L’Islam non è l’Isis, quella è un’altra storia. L’Isis non si è formato nel mondo islamico, ma lontano da noi”.
Partecipando alla marcia per la pace tenutasi sabato sera, davanti alla Reggia di Caserta, l’imam di San Marcellino aveva condannato senza mezzi termini gli autori degli attentati di Parigi: “Per loro c’è solo l’inferno”.