Napoli – Il Consiglio Comunale di Napoli, riunitosi lunedì mattina in via Verdi, ha ricordato Luca De Filippo, il grande artista partenopeo scomparso venerdì scorso all’età di 67 anni. Proprio per oggi, nella giornata dei funerali, il sindaco Luigi de Magistris ha proclamato il lutto cittadino.
De Magistris ha voluto commemorare De Filippo con un discorso in aula: “Quella di Luca è una scomparsa che ha colpito l’intera città, l’intera nazione e non solo, considerato il grandissimo profilo dell’artista. Sarà una grave perdita per la città, non solo per il teatro, ma anche per il grande impegno che Luca De Filippo ha profuso, fino alla fine, per la città, con grandissimo entusiasmo, raddoppiando gli sforzi a favore dei giovani in difficoltà di Napoli, come ad esempio i ragazzi di Nisida. Questo deve essere un monito per noi e per tutta la città”.
Il primo cittadino ha sottolineato anche lo spirito con il quale De Filippo aveva accettato la proposta di dirigere la prima scuola pubblica del Teatro Stabile Nazionale di Napoli, per il quale ha personalmente curato le selezioni fino a qualche settimana fa e che sarà intitolata proprio alla sua memoria: “La città troverà il modo di ricordare Luca nelle varie forme, ma non basta. Dobbiamo impegnarci in maniera forte sul Filangieri, nella scuola di teatro e su tutto ciò che è stato messo in campo con la Fondazione Eduardo. Starà a tutti noi, dunque, creare le condizioni affinchè i giovani della nostra città abbiano la possibilità di esibirsi in teatro. Ci sono troppi talenti che non trovano sbocco e certe volte lo trovano solo per strada”.
Al discorso del sindaco di Napoli ha fatto seguito un minuto di raccoglimento in aula, prima di un lungo e commosso applauso finale.