“I 38 milioni di euro stanziati “per far fronte alle emergenze immediate” nel Sannio colpito dall’alluvione sono “una prima tranche”. Lo ha spiegato il ministro dell’Ambiente, Gianluca Galletti, a Napoli per un convegno organizzato dall’Arcidiocesi e dalla fondazione “Sorella Natura”.
“Stamattina – ha sottolineato Galletti – abbiamo dichiarato lo stato d’emergenza, impegno che ho preso la scorsa settimana quando sono stato a Benevento”. I 38 milioni sono “una prima tranche iniziale per aggredire le emergenze immediate, per aiutare le popolazioni colpite e per rimettere in piedi le infrastrutture che sono state danneggiate. Continueremo a valutare i danni e vedremo anche ulteriori stanziamenti se ce ne fosse bisogno”, ha concluso il ministro.
“Noi facciamo il mea culpa dopo che avvengono certi fenomeni”. A sottolinearlo il cardinale Crescenzio Sepe, arcivescovo di Napoli, riferendosi ai dissesti idrogeologici e ai drammatici fenomeni alluvionali che hanno riguardato alcune zone italiane, non ultima il Sannio flagellato le scorse settimane dal maltempo.
“Quando esaminiamo a monte, scopriamo che c’è stata sempre una certa trascuratezza e, quindi, un coinvolgimento etico e morale di chi dovrebbe salvaguardare l’ambiente per evitare questi disastri e – ha concluso il cardinale – la morte di tante persone”.