Napoli – Si torna ai vecchi mestieri perché, seppur vero che l’Italia, come affermano i vertici del governo e non ultimo il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, sta uscendo dalla crisi come dicono i numeri, è altrettanto vero che un dato continua ad essere allarmante e a non rientrare. Quello della disoccupazione giovanile, in aumento anche nel mese di ottobre, di mezzo punto percentuale secondo i dati Istat.
Così si torna all’artigianato e soprattutto alla formazione professionale. Sono tanti i ragazzi che hanno deciso di optare per percorsi lavorativi paralleli o alternativi alla scuola o all’università per avere una qualifica spendibile nell’universo lavorativo.
L’Aciief di Napoli, scuola di formazione, promuove corsi di estetista, massaggi, parrucchieri, cuochi, pizzaioli e altro, non solo dal punto di vista materiale ma anche sociale, insegnando come stare a gestire un negozio e stare al contatto con i clienti. Ciò restando anche al passo con i tempi, conferendo specifiche professionalità: ad esempio, pasticcieri che sappiano fare dolci vegani e pizzaioli in grado di cucinare per diabetici. Molti allievi della scuola, tra l’altro, a breve andranno a lavorare a Londra come piazzaioli.
