Napoli – Due insegnanti di una scuola elementare di Gragnano, nel napoletano, sono finite in manette mercoledì mattina, accusate di aver maltrattato i propri alunni.
Urla, rimproveri spropositati, strattoni e percosse sono state subite da bambini della terza elementare, tra cui una bimba di 9 anni con disabilità psichica e ritardo nell’apprendimento e per questo affidata all’insegnante di sostegno.
E’ stato il tribunale di Torre Annunziata ad emettere l’esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare. Le due donne, dipendenti alla Scuola elementare del primo Circolo didattico Ungaretti-Sezione distaccata Roncalli, sono agli arresti domiciliari, con la prescrizione di non allontanarsi dall’abitazione dalle 8.00 alle 19.00.
L’indagine, riferiscono gli investigatori, è stata avviata lo scorso febbraio in seguito alla denuncia di una mamma che ha raccontato alle forze dell’ordine che il figlio, spaventato, non voleva più andare a scuola. Il piccolo ha raccontato al genitore di aver subito violenze dalle insegnanti.
I militari dell’Arma di Gragnano sono riusciti a verificare gli atti di violenza grazie a testimonianze e intercettazioni. “Si tratta di vari episodi di maltrattamenti sia fisici, come percosse, prese violente e strattoni, sia psicologici, come urla, rimproveri spropositati e spesso ingiustificati”, riferiscono gli inquirenti.