Quarto successo in quattro partite per il Napoli e accesso ai sedicesimi di finale di Europa League. Con il 5-0 del ‘San Paolo’ sul Midtjylland, i partenopei conquistano la certezza matematica del primo posto nel girone D. Partita senza storia, avversari impalbabili, e dire che si tratta della squadra che “insidiava” il primato della squadra di Sarri.
Il tecnico degli azzurri rivoluziona la difesa, con Chiricheş centrale e Strinić laterale di sinistra; con Mertens infortunato, Higuain e Callejon siedono in panchina, il tridente è composto da El Kaddouri, Gabbiadini e Insigne.
Il tempo di battere al centro ed El Kaddouri sfiora il gol da distanza ravvicinata. Insigne ci prova con un destro a giro da fuori area. Il gol arriva con una verticalizzazione di Insigne che pesca El Kaddouri, defilato a sinistra, per la zampata vincente (13’). I danesi non ci sono. Il portiere Mikkel Andersen respinge come può una conclusione di Insigne, Gabbiadini non fallisce il tap in (23’). Ha una chance anche Koulibaly, ma il suo colpo di testa su corner termina a lato. Il tris porta ancora la firma di Gabbiadini, che chiude con un sinistro basso una mischia in area (38’).
In avvio di ripresa, Reina deve uscire a valanga su Olsson. Ma è il Napoli a colpire ancora, con una percussione di Maggio (54’). Sarri avvicenda Insigne e Callejon (57’). È poi Allan a impegnare il portiere del Midtjylland. C’è tempo anche per il quinto gol, autore Callejon con un colpo di testa su corner di Valdifiori (77’). Finisce tra i cori del pubblico del ‘San Paolo’.
Nell’altra partita del girone, il Bruges ha sconfitto 1-0 il Legia Varsavia. Ora in campo la Lazio in Norvegia in casa del Rosenborg, per mantenere il primato nel girone G, e la Fiorentina in trasferta in Polonia con il Lech Poznan, per restare aggrappata al sogno qualificazione nel girone I.
