In una versione inedita e speciale, Peter Pan torna sul grande schermo, portando indietro il tempo. Un racconto che passa in rassegna l’avventura del protagonista prima di approdare sull’isola che non c’è. Nelle sale dal 12 novembre con Warner Bros, “Pan – viaggio sull’isola che non c’è”, è una superproduzione in 3D da 100 milioni di dollari, farcita di effetti speciali e di star (Hugh Jackman, Rooney Mara, Garrett Hedlund, Amanda Seyfried). Regista è l’inglese Joe Wright (“Orgoglio e pregiudizio”, “Anna Karenina”) e il giovanissimo protagonista è interpretato dall’esordiente australiano Levi Miller, 12 anni.
La storia. Il film comincia nell’orfanotrofio dove Pan, ragazzino ribelle, passa l’infanzia dopo essere stato abbandonato dalla mamma. Poi viene rapito dai pirati al servizio del crudele Barbanera (Jackman) per essere portato nell’Isola che non c’è dove incontrerà il futuro Hook (Hedlund) e la coraggiosa principessa Giglio Tigrato (Mara). Là scoprirà i suoi poteri magici e il mistero sulla mamma (Seyfried).
Gli effetti speciali. Il film è un trionfo di effetti visivi: montagne flottanti, un combattimento tra galeoni volanti e aerei da guerra ”Spitfire”, polveri magiche, un branco di sirene interpretate tutte dall’ex top model Cara Delenvigne, coccodrilli giganti, un’atmosfera da circo punk. Nirvana e Ramones garantiscono l’inusuale a colonna sonora.
“Ho accettato di dirigere il film perché siamo tutti cresciuti con il mito di Peter Pan. Il personaggio fa parte della coscienza collettiva, ma non sappiamo nulla del suo passato”, dice Wright. “Ho un bambino di quattro anni, senza la sua curiosità e i suoi cambiamenti non avrei mai fatto questo film mettendomi nei panni degli spettatori”.
