Roma – Si è costituito il pirata della strada che lo scorso giovedì ha investito un ciclista a Roma. Si tratta di un ragazzo di 17 anni, di origine slava, che ha deciso di recarsi spontaneamente dalle forze dell’ordine dopo un’imminente caccia all’uomo.
Nell’incidente ha perso la vita il 52enne Luciano Zarlenga, travolto da una Honda Jazz di colore nero. Il giovane alla guida del veicolo, dopo l’uccisione, aveva abbandonato l’auto in una campagna vicina ed era fuggito via.
E’ stato proprio grazie al ritrovamento della vettura che le forze dell’ordine sono riuscite a risalire all’identità del minorenne. Il ragazzo aveva raggiunto Treviso, nella notte, per poi costituirsi in una locale caserma dei carabinieri.
Ad annunciare la decisione del giovane alcuni familiari contattati dai militari. La vettura apparteneva ad una società campana risultata in possesso di ben cinquecento veicoli. Probabilmente una società prestanome. Il giorno prima del tragico incidente era avvenuto il passaggio di proprietà del mezzo appartenente a una signora di Colonna.