Zapponeta (Foggia) – Una sorta di centrale del riciclaggio di auto rubate. E’ quella scoperta a Zapponeta, dai carabinieri di Manfredonia che, per il fatto, hanno arrestato quattro persone in flagranza di reato. Si tratta del 55enne Leonardo Croce, del 36enne Michele Mastricci e dei 27enni Antonio Vannulli e Eugenio Cinquepalmi, il primo di Zapponeta e gli altri tre di Cerignola, con le accuse di concorso in ricettazione e riciclaggio.
Tutto è partito quando una pattuglia ha notato dei movimenti presso la proprietà di Croce, in località Torre Rivoli, in agro di Zapponeta. In particolare, stavano conducendo al suo interno delle autovetture.
Essendo il 55enne già noto alle forze di polizia, per essere stato arrestato più volte proprio per ricettazione e riciclaggio di veicoli, è stato attivato un servizio di osservazione per verificare cosa avvenisse effettivamente all’interno. I militari hanno avuto così modo di osservare come, nei pressi di alcune serre, vi erano degli individui, muniti di flessibile ed altri strumenti, intenti a tagliare in più parti un veicolo.
I carabinieri hanno deciso di intervenire per bloccare i soggetti che hanno tentato una precipitosa fuga all’interno delle serre e dei canali di irrigazione, dove sono stati bloccati poco dopo. Sul posto è stata accertata la presenza di due autovetture ed innumerevoli parti di altro veicolo smembrato quali motore, ammortizzatori, scocca, paraurti, portiere, tappezzeria e pneumatici con cerchi in lega, oltre alle targhe, tutto provento di furti avvenuti nel barese.
Le parti dei veicoli erano state accatastate in maniera ordinata e suddivise per tipologia di oggetto (parti meccaniche, carrozzeria, tappezzeria, ruote).