In concomitanza della molitura delle olive, ad Ariccia, un canale di scolo che attraversa diversi terreni ha cominciato a cambiare colore e a produrre un cattivo odore. La segnalazione da parte dei cittadini ha dato il via ai controlli per risalire la causa.
L’intervento congiunto della Polizia stradale e della Polizia Locale di Aprilia e di Ariccia hanno permesso di scoprire l’enigma. Per risalire al flusso della sostanza oleosa inquinante, si è seguito a ritroso il corso del condotto e si è individuata un’area di pertinenza di un agriturismo.
E’ stato così sorpreso un trattore agricolo, con annessa una cisterna, mentre sversava dentro il canale di scolo del liquame riconducibile alla lavorazione delle olive. Il liquame veniva fatto defluire in un tubo che arrivava a valle in un canale di scolo delle acque.
Richiesto, quindi, l’intervento di personale dell’Arpa Lazio. Si è proceduto al sequestro della cisterna, del terreno e sono stati denunciati i responsabili per i reati ambientali.