Napoli – Da una parte, la ricerca in se stessi dell’equilibrio tra egocentrismo e tolleranza degli altrui “centri”. Dall’altra, la paura di rimanere soli ad esistere nel proprio universo. Questi i due pilastri alla base di “1000 Centri per 1000 Universi”, opera terza di Carmine Scafa, presentata al “Trip” di Napoli.
Ad interpretare un estratto del libro, l’attrice napoletana Cristina Donadio, prossima protagonista della seconda serie di “Gomorra”.
Edito da “Iniziative Editoriali” di Paolo Loffredo, in questo lavoro l’autore mette a nudo un’altra parte di sé, quella consapevole che “il nostro non è l’unico film”.