Per il ventiduesimo anno consecutivo, durante il periodo di Natale, Pimonte ospita il più classico presepe vivente. Valle Lavatoio è la cornice straordinaria per racchiudere lo scenario che oltre duemila anni fa accolse la nascita di Gesù.
Il presepe di Pimonte “vive” lungo un suggestivo percorso di circa un chilometro capace, negli anni, di attirare sempre più spettatori provenienti da ogni angolo del mondo e rappresenta, ormai, un attrattore turistico importante per l’intera area.
Quest’anno, infatti, insieme ad altri sette comuni limitrofi, Sant’Antonio Abate, Corbara, Amalfi, Furore, Scala, Agerola, Casola e Lettere, Pimonte aderisce all’iniziativa, in qualità di ente locale capofila, del “Bianco Natale dai Monti Lattari alla Costiera Amalfitana”, patrocinata dalla Regione Campania e finanziata dall’Unione Europea.
Il filo conduttore della manifestazione, in tutti questi comuni, è l’Ottocento napoletano, secolo nel quale il presepe diventa oggetto di committenza in ambienti extra ecclesiastici.