Napoli – Dopo il successo di “Phlegraios”, grazie al quale ha ottenuto il Premio Cypraea e il Premio Megaris, Marco Perillo torna con un nuovo libro intitolato “Il sogno di Natale”, edito da Alessandro Polidoro, presentato alla libreria Tasso di Sorrento.
Non un romanzo, bensì un libro profondamente intimistico con il quale l’autore, Marco Perillo, giornalista del Mattino, torna indietro nel tempo per ‘recuperare’ persone, atmosfere e sensazioni legate a doppio filo al Natale e alla sua infanzia. Si comincia con la figura del nonno, punto di riferimento per Marco Perillo, per finire con le tradizioni legate alla festa della nascita di Gesù: il presepe, l’albero, la processione di mezzanotte.
Sullo sfondo del volume “Il sogno di Natale” c’è Napoli che Marco Perillo definisce un ‘presepe vivente’ con il suo dedalo di stradine, le sue figure tipiche come il sapunaro e il venditore di giornali porta a porta, il profumo delle caldarroste. Uno scenario suggestivo che il terremoto, la cattiva politica e la criminalità organizzata hanno sfregiato, ma che Perillo prova a recuperare in nome di tre valori: fede, famiglia, tradizione.