San Cipriano – Gli agenti della squadra mobile di Caserta hanno tratto in arresto il 45enne di San Cipriano d’Aversa Ernesto De Luca, ritenuto elemento di primo piano del clan guidato dall’ex superlatitante Antonio Iovine, oggi collaboratore di giustizia.
De Luca deve espiare un anno e otto mesi di residuo di pena per associazione mafiosa e tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso; reati commessi nel casertano e nel napoletano in epoche diverse. Il provvedimento è stato emesso dalla Procura Generale della Corte di Appello di Napoli.
L’uomo è considerato “uomo di fiducia” di Iovine durante il periodo in cui quest’ultimo era latitante, sorvegliandone gli spostamenti e vigilando sugli incontri con familiari e sodali. Come emerso anche nel corso di precedenti indagini, De Luca incontrava direttamente Iovine, ricevendo e trasmettendo gli ordini per gli affiliati, occultando le armi del gruppo criminale e garantendosi una posizione privilegiata presso istituti di credito. E’ stato associato al carcere di Santa Maria Capua Vetere.