Teverola – “Il Natale a Teverola 2015”. Questo il tema dell’incontro tenuto nell’aula consiliare di Teverola. Tra i promotori l’associazione aversana “Dimensione Cultura”, editrice di Nero su Bianco, il periodico gratuito di più lunga durata in Campania, presieduta da Nicola De Chiara, che ha moderato la conferenza.
Presenti, il sindaco Dario Di Matteo, l’assessore alla Cultura Margherita Pennini ed il presidente del Consiglio comunale, Gennaro Caserta, che definito l’iniziativa “come un segnale di cambiamento positivo”. La città di Teverola “si risveglia anche in questo modo da un lungo torpore – ha detto Caserta – C’è desiderio di scendere in piazza. Teverola vuole ritornare ad essere una comunità aperta alle novità”.
Nel dettaglio dei singoli eventi, che si concluderanno il 6 gennaio con la finale di “Canto anch’io” nell’auditorium di via Campanello, alle ore 18, è stato l’assessore alla Cultura, Pennini, che ha dichiarato: “Abbiamo cercato di accontentare tutte le fasce della popolazione, dai bambini alle persone anziane, con una serie di eventi anche a forte sfondo sociale”, riferendosi al musical “Don Peppe Diana… per non dimenticare” andato in scena, ad opera di Ansiteatro, qualche ora dopo presso l’auditorium di via Campanello.
In calendario anche un torneo di burraco, un torneo di scopone, una tombolata di beneficenza. Pennini ha, poi, ringraziato la Camera di Commercio di Caserta per il contributo economico a sostegno delle iniziative che quest’anno ha voluto riservare anche a Teverola. Il prossimo appuntamento in calendario è la rappresentazione della commedia “Papocchio”, prevista per il 27 dicembre alle 20,30 e il concerto ad opera dell’orchestra spettacolo “Odissea Veneziana”: 15 elementi che si esibiranno in costumi dell’Ottocento il 30 dicembre con inizio alle ore 20,00 presso la medesima sede.
Il Natale di Teverola si chiuderà con il concerto di Capodanno del 2 gennaio con inizio alle ore 19,30, la premiazione del Concorso “La vetrina più bella”, il 5 gennaio in aula consiliare alle ore 18, e “L’epifania dei bambini”, il 6 gennaio in via Cavour alle ore 9,00. In conclusione, Caserta ha annunciato l’approvazione del decreto provinciale che dà il via libera, dal prossimo anno scolastico, all’apertura a Teverola di una succursale del liceo scientifico “Fermi” di Aversa, con la messa a disposizione da parte del Comune delle aule del plesso di via Pecorario.
IL BILANCIO DEI PRIMI SEI MESI DI AMMINISTRAZIONE – A chiudere la conferenza stampa è stato il sindaco Di Matteo che ha approfittato della presenza di tanti operatori dell’informazione per fare il punto della situazione, un bilancio della sua Amministrazione a sei mesi dall’insediamento. “Il nostro – ha detto il sindaco – è un consuntivo che ci soddisfa in pieno. In sei mesi abbiamo rivoluzionato Teverola, mettendo mano a diverse situazioni di degrado e di abbandono”.
Tanti i riferimenti del sindaco alle cose fatte: la riapertura dello sportello Suap, la ripresa della raccolta differenziata con un aumento del 5 per cento in pochi mesi, il servizio delle lampade votive nel cimitero la cui gestione è ritornata al Comune, la ripulitura e la riapertura del campo sportivo, i provvedimenti adottati nel campo delle politiche sociali per 4-5 casi “importanti, al limite della vita”, la diminuzione dello 0,50 per cento della Tasi, il nuovo spazio verde realizzato su via Roma in prossimità del Comune con l’abbattimento dell’ex comando dei Vigili in conseguenza del crollo avvenuto qualche mese fa.
Il primo cittadino si è congratulato con Pennini e Caserta per l’organizzazione del Natale che rappresenta “un momento di crescita culturale ma anche un decisivo momento di confronto con i cittadini che scendono in piazza”. Pennini ha anche ringraziato le associazioni che hanno collaborato al cartellone: l’Ares, la Pro Loco Fertilia, FareAmbiente, Aria Pulita, l’Anes, l’Associazione ‘Dimensione Cultura’ e la ‘Partenopea Spettacoli’.
Al termine del suo intervento, il sindaco ha avuto modo anche di rispondere a precise domande dei giornalisti presenti. “Abbiamo trovato a Teverola una situazione molto complessa, qui non c’erano regole di nessun tipo. La città ha bisogno di uno sviluppo diverso, di servizi più che di nuove costruzioni tanto è vero che l’ufficio urbanistica finora, sotto la nostra gestione, ha emesso zero concessioni edilizie”.