Gricignano – Il sindaco Andrea Moretti annuncia il proprio ‘No’ al progetto di realizzazione di un impianto di autodemolizione presentato dalla Ecotransider, l’azienda, situata nella zona industriale di Gricignano, nell’occhio del ciclone per l’annosa vicenda dei miasmi che si avvertono sul territorio.
Un’intenzione, quella del primo cittadino, annunciata durante la conferenza di servizi, tenutasi al Dipartimento Ambiente della Regione Campania, a Caserta, lo scorso 16 dicembre. L’amministrazione comunale, tuttavia, come sottolineato dallo stesso Moretti, potrebbe rivedere la propria posizione qualora vi fosse, da parte della Ecotransider, la rinuncia allo stoccaggio e alla lavorazione dei rifiuti umidi, attività dalla quale deriverebbe l’ormai famigerata “puzza”.
La conferenza di servizi – alla quale hanno partecipato, tra gli altri, rappresentanti dell’Arpac, del consorzio Asi e della Seconda Università degli Studi di Napoli – ha tuttavia bocciato il progetto della Ecotransider, chiedendole di ripresentare, entro 60 giorni, un unico progetto che inglobi tutte le attività da svolgersi nell’impianto, compresa quella di autodemolizione. Quest’ultima, infatti, potrebbe influenzare direttamente o indirettamente l’attività della ditta in ordine, ad esempio, ad un eventuale superamento dei valori limite dello scarico, incendi con ricadute di polveri di combustione sull’impianto attiguo, produzione di emissioni, rumori, scarichi e rifiuti.
All’Asl, inoltre, è stato chiesto nuovamente un parere di competenza relativamente agli effetti sulla salute pubblica di quanto riscontrato dallo studio della Seconda Università degli Studi di Napoli, commissionato dal Comune. Parere che la stessa azienda sanitaria aveva demandato all’Arpac, in quanto riferiva di non poter “validare” lo studio della Sun.