Bari – Un uomo di 39 anni è stato arrestato in provincia di Bari per aver adescato sul web ragazzine minorenni. L’uomo, incensurato, si fingeva un giovane nascondendosi dietro l’utilizzo di falsi profili.
Secondo quanto ricostruito dalla polizia postale, l’uomo tra il 13 marzo e il 1 settembre 2015 ha adescato sei ragazzine di età inferiore ai 14 anni. L’arrestato dopo un preliminare scambio di battute inviava alle minori un notevole numero di filmati che lo riproducevano, senza mostrare il volto, disteso su un letto mentre si masturbava.
Nonostante la denuncia, partita da alcuni genitori avvisati dalle minori coinvolte, il 39enne ha continuato nel suo comportamento, dichiarando in chat “non mi bloccare, tanto ho molti profili, ho il modem criptato e quindi nessuno può trovarmi”.
I poliziotti sono risaliti all’identità dell’uomo e hanno proceduto con la perquisizione e il sequestro di diverso materiale informatico e oggetti, per lo più complementi di arredo, ritenuti utili ai fini investigativi.
Nonostante l’intervento delle forze dell’ordine, l’uomo si è procurato altre apparecchiature informatiche per continuare a molestare altri minorenni. In particolare, dopo essersi presentato con il nome di Checco e aver dichiarato di avere 16 anni e mezzo, ha avviato una relazione sentimentale con una adolescente, convincendola con varie promesse a inviare sue foto intime e rassicurandola sul fatto che avrebbe cancellato le immagini.
I falsi profili bloccati sono: Vale Bho, Francesco Bho, Debora Tricarico, Paky Spears, Ma Spe e Giada Campanelli. L’uomo dovrà rispondere di corruzione di minorenne, pornografia minorile e adescamento di minorenni.
