Napoli – Gli agenti del commissariato di Polizia di Scampia, nella giornata di venerdì, sono riusciti a scoprire, in via Labriola, nell’edilizia conosciuta come comparto H, circa 1 chilo e 300 grammi di droga, tra marijuana, hashish ed eroina, abilmente occultata. In arresto è finito un 19enne, Salvatore Russo, che gestiva la piazza di spaccio.
Avendo notato gli spostamenti del ragazzo, i poliziotti hanno effettuato una perquisizione nella sua abitazione, all’ottavo piano, dove convive con la nonna. All’interno della casa, nella stanza in uso al giovane, i poliziotti hanno rinvenuto due mazzi di chiavi, di cui il 19enne non sapeva fornire notizi utili.
Gli agenti, però, avendo osservato in precedenza gli spostamenti di Russo, si sono diretti al 13esimo piano dello stabile, dell’isolato 2, constatando che quelle chiavi aprivano un cancello in ferro, dotato di lucchetto corazzato, da cui si aveva accesso ad un’ulteriore rampa di scale che conduceva ad una grata in ferro prospiciente al terrazzo. Nel mazzo di chiavi ve ne era una che apriva una finestra dotata, nel lato inferiore sinistro, di un cassetto a scomparsa, all’interno del quale erano custodite sette buste in cellophane, contenenti centinaia di dosi di droga.
Analoga perquisizione veniva effettuata anche al 13esimo piano della scala B, nell’isolato 3, dove, dopo aver attraversato un percorso analogo a quello precedente, veniva rinvenuta un’ulteriore finestra, al cui interno erano custodite altre buste in cellophane, contenenti tre pani di hashish. Sequestrate circa un migliaio di dosi di droga.
