I panni di detenuta li ha già vestiti nella serie tv “Orange is the new black”, tanto che pare che quella divisa sia diventata un vero e proprio emblema della sua vita.
E così Dasha Polanco ha pensato bene di commettere, nella vita reale, un vero e proprio reato: l’attrice sarebbe colpevole di aver picchiato la 17enne Michelle Cardona, a luglio a New York. La star della serie tv si è presentata in tribunale il 3 dicembre, nel giorno del suo compleanno, e si è difesa: “Vuole solo estorcermi dei soldi”.
Secondo la presunta vittima, la Polanco l’avrebbe aggredita nel palazzo della sua casa a Manhattan con “pugni, graffi e tirate di capelli”. L’avvocato della star però ha spiegato che l’adolescente non solo non vive in quel condominio, ma avrebbe anche tentato di estorcere dei soldi alla star: “Ci ha chiesto una somma per ritirare la denuncia, abbiamo registrato la richiesta, è una sbandata che fa uso di stupefacenti”. E ora si aspettano che il caso venga archiviato.