Roma – E’ caos a Roma in seguito allo sciopero dei mezzi associato alla giornata delle targhe alterne previsto per venerdì. Moltissime le difficoltà negli spostamenti. Esplosa la polemica dei romani che tornano a criticare il settore trasporti.
“E’ inaccettabile far coincidere lo sciopero con la circolazione di targhe alterne”, hanno spiegato alcuni cittadini che hanno sottolineato come sia diffusa l’idea di voler mettere in difficoltà i lavoratori che non riescono mai a raggiungere in tempo i posti di lavoro.
Ma è sul web che le critiche viaggiano all’impazzata. Su Twitter molti utenti scrivono: “A quattro giorni dall’inizio del Giubileo metro chiuse, bus a singhiozzo e targhe alterne. È vergognoso”. “#Tronca peggio di #Marino, o sospendeva targhe alterne o impediva sciopero, così penalizza solo i cittadini che lavorano”.
E ancora: “Targhe alterne, in un giorno di sciopero. Scarsa informazione, Metro chiuse e autobus fermi. Fermate sti geni!!”, “Mentre nel mondo avanzano le #smartcity a #Roma oggi abbiamo targhe alterne e sciopero dei mezzi pubblici. #daje”, “Roma #sciopero metro e autobus quando ci sono le targhe alterne ? A Roma tutto è possibile”.
Poi c’è chi ironizza sull’accaduto scrivendo: “Guardate che #sciopero + #targhealterne fa parte di una precisa strategia anti ISIS”.
Francesco Giro di Forza Italia ha dichiarato: “Siamo esterrefatti per l’assurda sovrapposizione fra lo sciopero del trasporto pubblico e il provvedimento assunto dal prefetto Tronca di imporre la circolazione a targhe alterne a Roma. Hanno bloccato la capitale e sequestrato i romani. Indecente! Nei social leggo aridatece Marino. Vergogna!”.
Polemiche anche dai parlamentari Dem: “Roma è in tilt, genera dunque sconcerto la decisione del commissario Tronca di non revocare le targhe alterne nonostante lo sciopero dei mezzi confermato per tutta la mattina. Se la stessa situazione si fosse verificata con l’ex sindaco Ignazio Marino sarebbe stato sicuramente massacrato”.
Il Pd: “Il prefetto Tronca non è stato aiutato dall’Agenzia della mobilità, c’è una struttura che doveva consigliargli di non applicare le targhe alterne. O è stato mal consigliato o ha fatto un errore. Poi c’è la questione dello sciopero: un mini sindacato grillino riesce a mettere in ginocchio una città, i lavoratori sono stanchi di essere gestiti da una dirigenza incapace”.