Teramo – Un blitz antiterrorismo è avvenuto nella notte tra giovedì e venerdì, a Teramo, in un hotel di Montorio in cui hanno fatto irruzione i Ros.
Oltre 30 le perquisizioni avvenute nell’albergo Vomano che ospita richiedenti asilo politico pachistani e afgani. Rinvenuti durante i controlli, passaporti falsi e contraffatti, quaderni di appunti in lingua araba e telefoni cellulari. Su quest’ultimi sono in corso verifiche.
Delle 29 persone controllate, 18 sono state denunciate per possesso di documenti falsi. Secondo quanto stabilito dalle forze dell’ordine, gli stranieri avrebbero fabbricato e costituito documenti falsi che, in tempi diversi e con più azioni esecutive di un medesimo disegno criminoso, potevano consentirgli di ottenere assistenza in Italia per motivi politici, con finalità di terrorismo.
L’operazione, denominata “screenshot”, è stata realizzata con la collaborazione dei Comandi provinciali di Pescara e L’Aquila. Gli stranieri, tutti di età compresa fra i 20 ed i 30 anni, erano stati censiti ad agosto a Gorizia e mai, da allora, prima di oggi erano stati controllati.