Succivo – Il consigliere comunale di “Progetto per Succivo”, Franco Dell’Aversana, replica alle ultime affermazioni del primo cittadino Antonio Tinto in ordine alla polemica sui recenti furti alla palestra dell’istituto comprensivo “De Amicis”.
Riceviamo e pubblichiamo:
“Mi vedo mio malgrado costretto a rispondere alle affermazioni del primo cittadino in replica alle mie dichiarazioni a seguito dei furti avvenuti nel plesso scolastico avvenuti a distanza di pochi giorni l’uno dall’altro. Il mio intervento è nato dopo aver raccolto le lamentele dei genitori estremamente preoccupati per quanto accaduto che di fatto sta impedendo lo svolgimento di alcune importanti attività didattiche. Mi sorge il dubbio che quanto è stato scritto a nome del sindaco, sia frutto dei suggerimenti cattivi da parte di qualche assessore che non ha metabolizzato il senso del mio articolo, esclusivamente finalizzato a sollecitare un intervento forte da parte della maggioranza affinché si ponessero le condizioni affinché in poco tempo fossero riconsegnate in dotazione alla scuole gli strumenti didattici sottratti.
Potrei, e non mi sono permesso fino ad ora, chiamarvi ignoranti per una serie di atti, ritenuti espressione di volontà politica, i quali sono tendenzialmente contrari alle attese dei cittadini di Succivo.
Credo che ognuno di noi è cosciente delle proprie responsabilità assunte nei confronti del popolo succivese. Vi faccio rilevare che mai mi sono permesso nel dibattito politico di specificare quali fossero le vostre attività professionali, in quanto non è mio costume intaccare la sfera privata di chicchessia.
Potrei aggiungere ancora il termine ignorante ma non lo faccio, ma mi limito solo a portare a conoscenza che la Polizia Municipale non fa parte delle forze dell’ordine anche sé è demandata a svolgere molteplici attività di polizia giudiziaria, stradale, eccetera, che per contratto vengono svolte dalle ore 8 alle 20 in due turni.
Rientra nelle attività di consigliere comunale anche rendere pubblico il fenomeno di quello che è accaduto alla De Amicis. È evidente, stando a quello che si legge che il plesso è munito di videosorveglianza, antifurto e grate in ferro. Giustamente vi chiedete ‘cosa debba fare ulteriormente l’amministrazione per la sicurezza dell’Istituto’, vi potrei rispondere che forse avete speso in maniera maldestra i soldi, ma non lo faccio ma vi dico cosa avrebbe fatto il sottoscritto. Semplicemente avrei dato incarico ad un servizio di vigilanza privata limitato solo notturno e festivi facendo economia sulle serate canore, e non fatemi aggiungere altro. Cosa che avrebbe fatto chiunque subito dopo il primo furto Cosa che fanno altri Comuni, Musei, ospedali, la posta, le sedi regionali, eccetera.
A questo punto, debbo rilevare, che avete anche calunniato l’operato degli amministratori di Sant’Arpino in quanto affermate ‘nonostante la presenza di Dell’Aversana come operatore della sicurezza, si sono verificati ugualmente furti’. E’ superfluo, ma non scontato farvi rilevare che Dell’Aversana è un dipendente del Comune di Sant’Arpino e si attiene scrupolosamente a quanto gli viene comandato a svolgere, tuttavia dovreste spiegare all’amministrazione santarpinese quali sono i furti che si sono verificati presso le scuole d’obbligo di Sant’Arpino visto che ne sapete di più?
Sono anni che il Comune di Sant’Arpino è convenzionato con la vigilanza privata notturna con semplici sistemi di allarme e per ciò a tutt’oggi il fenomeno dei furti e scassi risale a tempi remoti.
Mi sconcerta il fatto che il sindaco non ha compreso che il mio intervento era specificamente per il secondo furto, perché il primo poteva ed successo ma il secondo non doveva succedere a costo di coinvolgere tutti i consiglieri a presidiare a turni il plesso 24 ore al giorno fino ad una soluzione definitiva e sicura delle attrezzature. Non mi sono mai permesso di definire sciatta la condotta del sindaco o di qualche assessore quando sono stati programmati ed approvati lavori e migliorie, anzi ho contribuito a votare a favore in merito all’installazione dell’impianto fotovoltaico e solare termico sul plesso De Amicis (una delle poche delibere intelligenti proposte in consiglio comunale).
Alcune doverose,- anche se elementari, spiegazioni. Le attività investigative della Polizia Giudiziarie sono di esclusiva competenza del pm. Da quello che avete scritto quando dite” il consigliere Dell’Aversana non si chiede come mai questi furti ignobili avvengano a pochi giorni di distanza dalla consegna delle apparecchiature” avete ragione non me lo sono chiesto, in quanto non ero a conoscenza che vi era stata una recentissima consegna di attrezzature nuove, ma comprendo che voi lo sapevate per cui è ipotizzabile che siete persone informate sui fatti perciò potreste dare una mano alla polizia giudiziaria operante per individuare i responsabili.
Criticare liberamente il mio operato come consigliere comunale di Succivo, rientra nella logica politica ed è comprensibile, ma non intaccate la mia sfera privata e la mia professionalità, perché io sto bene attento a non farlo nei vostri confronti , e mai lo farò, ma di certo querelerò tutti coloro che oseranno farlo nei mei confronti Sono stato eletto legittimamente dal popolo di Succivo mio amico, senza essere aiutato da alcun potere forte, per cui sono per voi il consigliere di minoranza punto e basta. Non aspetto repliche né vi risponderò ma vi ribadisco per l’ultima volta di attenervi a critiche che riguardano specificamente alla mia attività di consigliere comunale. Il resto ce lo diremo nel civico consesso”.