Aversa – Giampaolo dello Vicario mette in scena dichiarazioni al vetriolo contro il suo partito tanto da far ipotizzare un divorzio imminente. Voci che parrebbero essere, tra le righe, confermate dai responsabili cittadini di Forza Italia e Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale.
Interpellato a proposito, infatti, il commissario cittadino di Fi, Paolo Galluccio, dapprima afferma di non avere nulla da dire: poi, incalzato, afferma: “Esternazioni farneticanti. Non saprei cosa rispondere. Provo solo tanto disagio per un amico che vorrebbe candidarsi ma, accortosi della sua debolezza politica, non sa con chi prendersela. Le partite si giocano in campo non altrove”.
Probabilmente Galluccio fa riferimento ad una possibile sponda degli appartenenti a Fratelli d’Italia – An per dello Vicario, ricordando anche l’originaria provenienza (An) di quest’ultimo. “Premetto – dichiara a proposito Antimo Menditto, segretario cittadino del Fdl-An – che Dello Vicario è attualmente attivo nella vita sociale e politicamente tra le schiere di Fi, quindi non sta a Fdi-An sostenere una sua possibile candidatura a primo cittadino della città di Aversa. Se Fi dovesse fare il suo nome all’interpartitico di mercoledì prossimo certamente non ci dispiacerebbe in quanto è ancora socio della fondazione di An e quindi, anche se i rami di tale albero sono distanti, ci sono solide radici che ci accomunano”.
“Per quanto riguarda la sua dichiarazione – conclude Menditto – posso dire che ogni singolo uomo che esprime il proprio pensiero fa politica, ma Fdi-An sostiene che il prossimo candidato a sindaco deve avere esperienza ad amministrare la macchina comunale, che è ben diverso da amministrare un condominio. Quindi, spero che si trovi un punto d’incontro mercoledì o in alternativa c’è il rischio della creazione di un terzo polo con un reale candidato sindaco condiviso dalla base e non imposto da un singolo partito”.
