Teverola – Sulla polemica riguardante la mancata accensione della “Lampa di Sant’Antuono” in via Cavour, di cui abbiamo parlato stamani (leggi qui), il parroco Don Evaristo Rutino ci tiene a chiarire alcuni aspetti.
“Non è mia abitudine, né come cittadino né tantomeno come sacerdote, polemizzare con il Comune e i suoi rappresentanti. E’ ovvio che tutta la vicenda di domenica scorsa è nata da un difetto di comunicazione. Non era assolutamente nelle intenzioni degli organizzatori ‘infrangere’ la legge sia perché la parrocchia in se è per antonomasia contro l’illegalità, sia perché la stessa non è né un circolo né un’associazione sociale o politica che potrebbe avere interesse ad influenzare ‘l’opinione’. Quindi niente polemica”.
“La Chiesa è di tutti e accoglie tutti – conclude Don Evaristo – a prescindere dal colore politico. E indubbio che non ha bisogno di nessun genere di pubblicità non ha bisogno di polemizzare con nessuno”.