Orta di Atella – “Le parole perdute”, proprio così inizia una nota canzone, nel modo in cui non vorremmo venissero ancora gestiti fatti seri e concreti che riguardano Orta di Atella.
Da lungo tempo, attendiamo una risposta affidabile e convincente da parte del sindaco e della sua giunta in merito ad alcune questioni fondamentali. Attendiamo di sapere il perchè di una persistente situazione di immobilismo da parte di questa amministrazione, tale da impedire di varare una nuova giunta comunale.
Discordanze interne? Spartizioni delle nomine in base ai voti e non alle capacità oggettive delle persone? Il solito mercatino delle vacche? Nel frattempo, é sotto gli occhi di tutti che Orta di Atella continua a navigare in acque putride e stagnanti: basta citare le continue emergenze rifiuti di questi mesi, che si ripetono pur avendo una tassa di smaltimento tra le più alte, con la quale i cittadini continuano ad essere vessati e beffati; oppure le problematiche scolastiche, mai risolte, tra strutture mancanti, alienanti turnazioni e vergognosa assenza di una mensa per i bambini.
Ma il culmine dell’inconsistenza di questa amministrazione si ha per come sta affrontando un ulteriore problema gravoso, ovvero quello degli innumerevoli permessi a costruire rilasciati in modo illegittimo, per cui oggi molte abitazioni ad Orta hanno od avranno licenza annullata, con rischio di demolizione o acquisizione al patrimonio comunale.
Come mai non viene fatta chiarezza? Come mai non viene redatto un comunicato dove si identificano chiaramente le zone interessate e si spiega ai proprietari degli immobili come far luce sul futuro delle proprie abitazioni?
Si potrebbe organizzare un incontro pubblico in cui dare spiegazioni alle persone interessate: le persone in buona fede hanno il diritto di capire come affrontare una triste vicenda urbanistica, creata da terzi e che vede sacrifici e diritti di migliaia di cittadini non tutelati!
Senza dimenticare che vi sono degli atti congiunti firmati da varie procure, che interverranno dove i comuni non faranno il loro dovere, e non sarebbe bello che una persona vedesse il frutto dei sacrifici di una vita, acquisito a patrimonio comunale, come in alcuni casi sta già accadendo.
Chi meglio di lei, Sindaco, che é stato assessore all’Urbanistica per molti anni, potrebbe e dovrebbe dare spiegazioni? Chiaramente, lungi dal pensare che la sua assenza sul tema abusivismo sia dovuta a mancanza di reali soluzioni, la invitiamo a dare risposte pubbliche circostanziate a chi le pretende, meritandole.
Ciò che chiediamo, è trasparenza e partecipazione, per gli interessi della comunità ortese, per evitare ambiguità ed interpretazioni errate… insomma basta col “gioco delle 3 carte” sulla pelle della gente! Risposte concrete, non più chiacchiere, affinché le parole non continuino più ad essere “parole perdute”!
Movimento 5 Stelle – Orta di Atella