Colonia – E’ stato già nominato il “protocollo della vergogna” quello pubblicato da Bild online e relativo alle numerose aggressioni e agli episodi di violenza avvenuti a Colonia, nella notte tra il 31 dicembre e l’1 gennaio.
Il protocollo della polizia descrive dettagliatamente in 13 pagine le molestie avvenute, minuto per minuto, nella notte di Capodanno nella piazza della stazione centrale. Dichiarazioni crude che testimoniano scene di orrore a danni di donne derubate, maltrattate, palpeggiate e violentate. Tra le vittime anche uomini.
“Ore 0:00: vittima infastidita da un gruppo di persone. Lei e la madre sono state palpeggiate, una persona ha cercato di baciarle mentre un complice rubava il portafoglio dalla borsa. Rubato il portafoglio con diverse carte di credito”, si legge nel protocollo.
“Le aggressioni di San Silvestro erano organizzate – ha dichiarato il capo del Bundeskriminalamt, l’anticrimine federale, Holger Muench, al Rbb Inforadio – È chiaro che gli aggressori sono arrivati da più regioni, a Colonia come in altre città. Normalmente una cosa del genere viene organizzata sui social network”.
Intanto, tra le persone fermate sono 19 i sospetti delle molestie: 10 richiedenti asilo e 9 clandestini. Tra i responsabili, fanno sapere fonti della polizia, non ci sarebbero uomini di nazionalità tedesca. Si tratterebbe solo di stranieri. “Un segnale allarmante che prendiamo molto seriamente”.
Nel frattempo torna sotto accusa la polizia tedesca per non aver compreso subito quanto stava avvenendo, ma anche per il tweet pubblicato il mattino seguente alle violenze in cui si annunciava ufficialmente che tutto si era svolto pacificamente e senza incidenti.