Una nuova città tedesca si aggiunge all’elenco di quelle in cui ci sono state violenze e aggressioni contro le donne la notte di Capodanno. Si tratta di Bielefeld dove, secondo il “Westfalen Blatt”, a San Silvestro 500 uomini avrebbero forzato l’ingresso in una discoteca e molestato le ragazze. La polizia ha confermato che sono state presentate diverse denunce di donne che quella notte erano nel locale “Elephant Club”, nella località della Westfalia.
Intanto, il ministro della Giustizia tedesco, Heiko Maas, ha fatto sapere di essere convinto che le aggressioni della notte di Capodanno siano state pianificate e ha invitato le forze di sicurezza a indagare sui possibili collegamenti fra le persone coinvolte. “Quando un’orda così si unisce per commettere reati – ha detto in un’intervista alla la ‘Bild am Sonntag’, edizione domenicale della Bild- sembra che debba essere stato pianificato in qualche modo. Nessuno può dirmi che questo non è stato coordinato o preparato”.
Il ministro dell’Interno tedesco, Thomas de Maizere, dal canto suo, parlando alla Frankfurter Allgemeine Sonntagzeitung promette più videosorveglianza, più presenza delle forze dell’ordine nelle strade, una giustizia veloce e leggi più dure. “Dobbiamo fare di tutto – spiega – affiché cose del genere non si ripetano”.
Secondo gli ultimi dati della polizia di Colonia, sono 516 le denunce presentate finora di presunte aggressioni commesse davanti alla stazione ferroviaria di Colonia la notte di San Silvestro, il 40% delle quali a sfondo sessuale, e la maggior parte degli aggressori proveniva da Paesi del Nord Africa. Per la maggior parte, gli indagati sono richiedenti asilo e persone che si trovano in Germania in situazione illegale.
La polizia, sostiene il periodico, indaga su messaggi inviati sui social network da parte di nordafricani nei giorni precedenti a Capodanno e sulla presenza a Colonia di persone arrivate dai dintorni e anche da Paesi vicini, cioè Belgio, Olanda e Francia.
Gli attacchi alle donne della notte di san Silvestro saranno all’ordine del giorno nel Bundestag tedesco in settimana. Già lunedì è previsto un incontro dei referenti della coalizione di governo dell’Unione (Cdu-Csu), per trarre possibili conseguenze sul piano legislativo. Dopo la dichiarazione della Cdu, che vede il partito della cancelliera pienamente concorde su un inasprimento del diritto d’asilo che preveda la perdita della protezione per chi commette reati, i socialdemocratici hanno fatto sapere di essere interessati a raggiungere un’intesa veloce con i partner di governo. La fattibilità di una stretta su diritto d’asilo, per l’Spd, va però ancora verificata.