Roma – Incidente mortale al Circo Massimo, a Roma, lunedì pomeriggio, dove un centauro è stato colpito da un’auto e finito sull’asfalto è stato travolto da un bus.
La vicenda si è verificata a pochi metri di distanza dal piazzale Ugo La Malfa. Secondo quanto ricostruito, la vittima un giovane di 31 anni, Simone Vizzarro, alla guida di uno Scarabeo blu, è stato tamponato da un’automobile sul lato posteriore sinistro del motorino. L’urto gli ha fatto perdere l’equilibrio e lo ha fatto schiantare contro un bus in transito.
Una ricostruzione più precisa ha spiegato che il motorino, dopo essere stato colpito dalla vettura, è andato a sbattere su un furgone bianco parcheggiato e Simone, in seguito al forte impatto, sarebbe stato sbalzato sull’asfalto. Secondo alcuni testimoni subito dopo un autobus di linea è passato sopra il corpo dell’uomo e poi avrebbe proseguito la corsa.
Sul posto sono intervenuti i vigili urbani, che hanno iniziato ad indagare per ricostruire la dinamica dell’incidente. Un medico presente sul posto ha cercato di rianimare inutilmente il giovane.
“L’autobus è passato sul corpo del conducente del motorino che era in una posizione anomala e con la testa schiacciata – ha detto un testimone – si è dapprima fermato e poi ha ripreso la corsa. Subito dopo un medico che era di passaggio ha constatato purtroppo il decesso. Una scena difficile da dimenticare”.
“Molto probabilmente il mezzo a due ruote è stato tamponato da qualcuno che lo ha spinto in avanti mandandolo a sbattere sul furgone parcheggiato dal lato del roseto, la ruota si è storta e bloccata: a quel punto il corpo del ragazzo è sbalzato e il bus gli è passato sopra. Sul posto non mancano le telecamere che sicuramente hanno ripreso tutto e si potrà capire con esattezza l’accaduto”, ha spiegato un uomo.
Sono in corso le indagini per cercare di far luce sull’accaduto e per risalire ai responsabili, in particolare all’identità del conducente dell’Atac. L’uomo, che non si sarebbe fermato per prestare soccorso, è stato rintracciato nei pressi di via Prenestina: è stato interrogato dal gruppo Trevi della municipale e denunciato per omicidio colposo e omissione di soccorso. Intanto sono sotto controllo le immagini delle telecamere di videosorveglianza installate nei pressi del luogo dell’incidente.
“L’amministratore unico dell’azienda, Armando Brandolese – hanno fatto sapere dall’Atac – ha istituito una commissione di indagine interna per garantire il miglior supporto alle autorità preposte alle indagini. I lavori saranno affidati ai tecnici interni dell’azienda capitolina”.