Melito (Napoli) – Maikol Giuseppe Russo, il 27enne ucciso per sbaglio nel quartiere Forcella durante la serata del 31 dicembre scorso sarebbe stato scambiato per Luigi Di Rupo, 24 anni, di Mugnano, ferito a morte in un agguato compiuto il 5 gennaio in un bar di Melito, a nord di Napoli.
Tra i due, come ipotizza il quotidiano “Il Roma”, vi è notevole somiglianza fisica. Una pista che gli inquirenti non escluderebbero.
Per quanto riguarda il movente, Di Rupo, già arrestato nel febbraio 2015 per droga, sembra fosse finito da tempo nel mirino del clan Amato-Pagano, i cosiddetti “scissionisti” di Secondigliano, ai quali era ritenuto legato. Si sarebbe reso responsabile di uno “sgarro”, ritenuto imperdonabile dal clan, che ne avrebbe deciso la morte.