Roma – Ancora caos per i trasporti romani dove, mercoledì mattina, è scattato l’allarme anti-incendio spaventando i passeggeri che non riuscivano a capire cosa stesse succedendo.
Il suono della sirena è scattato intorno alle 10 ed ha proseguito per oltre un’ora, accompagnato dalla voce automatica che esclamava: “Allarme anti-incendio, evacuare la stazione seguendo la segnaletica di emergenza”. Secondo il senatore Pd ed ex assessore ai Trasporti del Comune di Roma Stefano Esposito si è trattato di un “principio incendio in sala tecnica tra Barberini e Termini”. Il senatore ha poi aggiunto: “#atac dichiara che il fumo sarebbe arrivato dall’esterno. Aspettiamo di capire davvero cosa è successo”. Caos soprattutto nelle stazioni di Barberini, Termini e Repubblica.
Sul posto sono intervenute tre squadre dei vigili del Fuoco per verifiche tecniche prima nella stazione di Barbeini poi per motivi precauzionali anche nelle stazioni di Termini e Repubblica. Le verifiche hanno dato esito negativo. Si crede che il sensore anti-incendio si sia attivato per sbaglio.
Il servizio è stato sospeso. Panico alla stazione di piazza dei Cinquecento dove centinaia di pendolari sono stati fatti scendere dai treni per motivi di sicurezza. Il servizio è poi ripreso, con ritardi, mentre l’allarme continuava a risuonare per circa un’ora. Caos in particolare sulla banchina di Termini in direzione Battistini con centinaia di pendolari in attesa.