Napoli – Marechiaro 2016, rispettata anche questa volta la tradizione del “cimento” di Capodanno. Sotto la famosa “fenestrella”, i “cimentisti”, appassionati nuotatori di tutte le età, si sono tuffati e hanno fatto un bagno. La tradizione si rinnova ogni primo mattino dell’anno da ben cinquant’anni.
A sfidare il freddo del mare in un giorno di vistoso calo della temperatura rispetto alla scorsa settimana sono stati una decina di appassionati, nuotatori di tutte le età che ogni anno il primo gennaio ripetono il rito di buon augurio del tuffo in mare.
Quella di oggi è stata un’occasione speciale: i nuotatori hanno infatti festeggiato i 50 anni del “cimento”, con tanto di cartello celebrativo.