Sarà “The Revenant-Redivivo” del messicano Alejandro G. Inarritu, già trionfatore lo scorso anno con “Birdman”, il titolo da battere nell’88esima cerimonia di premiazione degli Oscar prevista a Hollywood il prossimo 28 febbraio.
Il film, interpretato da Leonardo DiCaprio, ha, infatti, ottenuto ben 12 candidature contro le 10 di “Mad Max – Fury Road” di George Miller, le 7 di “The Martian – Sopravvissuto” di Ridley Scott e le 6 di “Spotlight” di Tom McCarthy. Molte le citazioni nelle categorie tecniche per il lungometraggio di Inarrtitu, che parla di un cacciatore abbandonato dai compagni d’avventura, anche se l’inclusione nelle cinquine di regia, attore protagonista (Di Caprio, appunto), e non protagonista (Tom Hardy), oltre che nella lista delle otto miglior pellicole potrebbe far ben sperare a Inarritu di ottenere un clamoroso bis e al tanto bistrattato eroe del “Titanic” di agguantare, finalmente, la tanto agognata statuetta dopo un considerevole numero di nomination andate a vuoto.
Gli altri titoli inseriti nel ristretto lotto di film dell’anno, oltre ai quattro già citati, sono “Il ponte delle spie” di Steven Spielberg, “Room” di Lenny Abrahamson, “La grande scommessa” di Adam McKay “Brooklyn” di John Cowley.
L’Italia, assente tra i titoli in lingua non inglese, si riscatta grazie al maestro Ennio Morricone, già trionfatore pochi giorni fa ai Golden Globes (leggi qui) e ora in corsa per la quarta volta agli Oscar grazie al lavoro fatto per la colonna sonora del western di Quentin Tarantino “The Hateful Eight”. Chissà se anche per Morricone, oltre che per Di Caprio, sarà la volta buona per meritarsi un trofeo per una colonna sonora specifica e non di un premio alla carriera, già ottenuto in passato.
Nessuna eclatante sorpresa, quindi, in sede di nomination, eccezion fatta per l’inclusione nella cinquina delle attrici protagoniste per l’inattesa Charlotte Rampling, che, in tarda età, ottiene un’insperata candidatura.