Palermo – Tragedia a Palermo dove un bambino è stato sparato da un colpo accidentale. A ferire il piccolo di appena 4 anni lo zio che stava maneggiando un fucile detenuto illegalmente.
La vicenda è accaduta venerdì pomeriggio a Carini, in provincia di Palermo, dove un uomo di 41 anni, Giacomo Romeo, magazziniere incensurato, stava maneggiando una doppietta con regolare matricola, ma detenuta illegalmente, quando gli è partito un colpo. Il proiettile ha colpito il bimbo, figlio della cugina dell’uomo.
Immediato l’intervento dei sanitari del 118. Il bambino è stato gravemente ferito all’addome mentre l’uomo è stato tratto in arresto dai militari dell’Arma con l’accusa di detenzione abusiva di armi e lesioni personali colpose.
I pallini hanno colpito anche la madre trentenne del piccolo, ferita seriamente alla gamba destra, e la figlia di Romeo che ha riportato una lieve ferita alla gamba sinistra. I primi due sono stati trasportati in ambulanza all’ospedale Villa Sofia di Palermo per essere sottoposti a intervento chirurgico. La prognosi resta riservata per il minore.
L’uomo è stato interrogato tutta la notte per cercare di ricostruire quanto accaduto. L’arma è stata sottoposta a sequestro.