Panico a Parigi: uomo ucciso fuori commissariato. Aveva cintura esplosiva

di Stefania Arpaia

Parigi – Ritorna la paura a Parigi ad un anno dall’attentato alla redazione del giornale satirico Charlie Hebdo, in rue Nicolas Appert. Un uomo è stato ucciso, giovedì mattina, all’ingesso di un commissariato di polizia. Si sospettano legami con terrorismo.

Secondo quanto riferito da fonti locali, intorno alle 12, un uomo ha tentato di assaltare il commissariato del diciottesimo arrondissement, non lontano da Montmartre. Impugnava un coltello e avrebbe gridato: “Allahu akbar”, prima di essere fermato da una serie di colpi di pistola. I-Télé ha spiegato che un individuo è “entrato con un coltello nel commissariato del quartiere della Goutte d’Or”, quartiere con forte presenza musulmana, a nord di Parigi, che l’Isis aveva annunciato di voler attaccare.

Immediata la risposta dei poliziotti che hanno neutralizzato l’aggressore. L’uomo indossava anche una cintura esplosiva, ma la notizia è ancora da confermare. Se così fosse, una nuova tragedia è stata scampata a Parigi, ormai vittima preferita degli attentati jihadisti.

Non è ancora chiaro se si sia trattato di un folle o di un terrorista. Alta l’allerta in tutta la zona mentre le forze dell’ordine stanno facendo evacuare negozi e allontanare pedoni e giornalisti. Secondo “Le monde”, la polizia ha chiesto agli abitanti delle case vicine al commissariato di chiudere le finestre e di non affacciarsi ai balconi.

“Ho sentito tre o quattro colpi di arma da fuoco verso mezzogiorno. Lavoro di notte e questo mi ha svegliato – ha detto un abitante di rue de la Goutte-d’Or – Quando sono andato alla finestra, ho visto una persona a terra e del sangue accanto al corpo. Ora non c’è più nessuno nella strada. Tutti i negozi sono chiusi”.

Intanto, il ministro dell’interno Bernard Cazeneuve ha raggiunto il commissariato. Accanto alla salma dell’aggressore, un robot per ispezionare la presenza di esplosivo. Secondo le ultime notizie sembra però che la bomba fosse finta.

Hollande, nel frattempo, ha reso omaggio alle forze dell’ordine che sono riuscite a proteggere in tutto il corso del 2015 la città francese. “Il terrorismo non ha terminato di porre una terribile minaccia sul nostro Paese – ha dichiarato il presidente – Sul fronte esterno rispondiamo con le nostre forze armate che lottano al fianco dei nostri alleati contro la barbarie dell’Is. Sul fronte interno rispondiamo braccando i terroristi, smantellando le loro reti, prosciugando le loro fonti di finanziamento e bloccando la loro propaganda di radicalizzazione”.

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