Napoli – Il rinnovo del contratto dei metalmeccanici è tra i nodi più importanti nell’ambito dell’economia nazionale e dal quale provengono i problemi delle altre categorie. Da febbraio inizieranno le assemblee di fabbrica dove, oltre al rinnovo del contratto, si discuterà del nuovo statuto dei lavoratori.
Per Michela Spera, segretario nazionale della Fiom-Cgil, a Napoli per discutere del rinnovo nazionale del contratto dei metalmeccanici, si tratta di una proposta che si può discutere con la Federmeccanica.
La proposta degli industriali di un salario minimo di garanzia che non eroghi di fatto aumenti ma allinei solo le retribuzioni al di sotto di questo minimo per concentrare gli incrementi in busta paga solo sulla contrattazione aziendale, infatti, è e resta ancora più incompatibile con le rivendicazioni sindacali, tanto più dopo l’accordo unitario.
