Torino – Una rapina compiuta con una violenza inaudita da parte di due georgiani di 26 e 31 anni, arrestati dalla polizia di Torino.
I due, lo scorso 17 dicembre, entrarono in azione in una tabaccheria in corso Belgio. Il titolare, un 60enne cinese, poco dopo l’apertura, veniva aggredito a calci e pugni dai due uomini che lo ferivano gravemente all’occhio. Poi riuscivano a trafugare 6mila euro, tra contanti e gratta e vinci.
E proprio seguendo i numeri dei tagliandi, gli agenti sono riusciti a individuare le tabaccherie in cui sono stati riscossi i premi e risalire così ai due aggressori.
Il 31enne, in particolare, ha dichiarato di essere un ex militare. Insieme alla compagna, entrambi con lo status di rifugiati politici, occupava un alloggio in gestione ad una cooperativa sociale, utilizzato per ospitare, appunto, profughi e rifugiati. La polizia non esclude che i due possano aver commesso altre rapine.