Napoli – Sul disegno di legge Cirinnà sulle Unioni civili Napoli ha dato la sua risposta. Così come in altre 100 città italiane, nel capoluogo campano 20mila persone hanno partecipato al corteo “Svegliati Italia”, organizzato da Arcigay, Famiglie Arcobaleno e altre associazioni.
Dopo il concentramento in piazza Carità, l’onda arcobaleno ha sfilato lungo via Toledo per raggiungere piazza del Plebiscito il cui colonnato era illuminato ad hoc. Obiettivo della manifestazione era sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema e sollecitare il governo ad accelerare l’iter per l’approvazione del disegno di legge sulle unioni civili.
Le iniziative in 96 città italiane si sono svolte a sette giorni dal Family Day, che si svolgerà a Roma sabato prossimo, il 30 gennaio, nel segno esattamente opposto: appoggiare le parole di Papa Francesco che ha tracciato un solco tra la famiglia tradizionale e quelle composte da due uomini o due donne.
A Napoli, in testa al corteo anche Luigi de Magistris, da sempre in prima linea su questo fronte dopo essere stato il primo sindaco italiano a trascrivere nell’anagrafe del comune un matrimonio tra omosessuali e a riconoscere l’adozione di un bambino di una coppia di donne.