Sant’Arpino – Raccogliendo le numerosissime richieste e sollecitazioni dei cittadini, Alleanza Democratica per Sant’Arpino organizza per domenica 21 febbraio il convegno sul Puc. Ad annunciarlo il presidente Eugenio Di Santo.
Il convegno si terrà a partire dalle ore 10.30 nella sala convegni del Palazzo Ducale “Sanchez de Luna”, in piazza Umberto I. Interverranno l’architetto Filippo Frippa, il Geometra Pasquale De Santis, l’avvocato amministrativista Luigi D’Angiolella e l’ingegnere esperta ambientale Michela Iannucci. Modererà i lavori Giuseppe Benincaso.
L’approvazione del nuovo Piano urbanistico comunale da parte di ciò che resta della maggioranza ha suscitato non poche polemiche da parte dei cittadini che hanno fortemente voluto questo convegno per poter esprimere le proprie idee in merito.
In particolare, si farà riferimento al fatto che il Puc approvato nei giorni scorsi non tiene in alcuna considerazione il preliminare approvato dalla maggioranza guidata dal sindaco Di Santo con la Delibera di Giunta Comunale numero 50 del 28 marzo 2013, firmata dal vicesindaco Gianluca Fioratti, e dagli assessori Giuseppe Lettera, Raffaele Lettera e Salvatore Brasiello, e parte integrante del programma elettorale.
“A partire da quel preliminare – spiega Di Santo – nel mese di novembre 2013 l’amministrazione comunale aveva raccolto osservazioni e suggerimenti perché il nuovo Puc, basato sulla riqualificazione del centro storico, sul recupero degli insediamenti abusivi, sulla rivalorizzazione degli insediamenti residenziali, sulla promozione delle aree lungo la Via Martiri Atellani e la nuova circumvallazione esterna, fosse partecipato. Era fondamentale che le osservazioni dei cittadini venissero accolte e rispettate. Invece – continua – l’attuale mini-maggioranza, non solo ha completamente stravolto il preliminare, ma non ha tenuto in minima considerazione nessuna delle osservazioni dei cittadini e delle associazioni. E’ per questo che Alleanza Democratica ha voluto organizzare il convegno di domenica 21 febbraio, per dare voce a chi ha il diritto di avere voce, ossia i cittadini. Vi aspettiamo numerosi”.