Sant’Arpino – Sì è tenuto mercoledì 10 febbraio il secondo congresso cittadino dei Giovani Democratici di Sant’Arpino durante il quale é stato eletto come nuovo segretario Antonio Sicuro, 22 anni.
Ai lavori congressuali ha dato apertura il segretario uscente Davide D’Elia che ha fatto un breve ma esaustivo resoconto dei 3 anni di mandato. La mozione, sottoscritta all’unanimità dai presenti, oltre a tracciare il bilancio delle attività ed iniziative svolte in questi anni dai Gd, ha sottolineato l’autonomia dei giovani rispetto al Partito Democratico ed alle decisioni non condivisibili.
Dopo l’elezione il segretario ha provveduto, inoltre, a nominare il direttivo composto da Giovanni Maisto, Elpidio Savoia, Maria Carmina Di Matteo, Francesco Pezzella e Antonio D’Errico. Il presidente è Vito Capasso, vicesegretario Lorenzo Fiorillo.
Il neo eletto segretario Antonio Sicuro ha espresso la volontà di portare avanti le prossime iniziative su tematiche quali: Politiche sociali, Politiche giovanili, Istruzione e Unione europea. “Nel ringraziare gli iscritti – così ha esordito il neo segretario – della fiducia accordatami, mi preme esprimere il mio riconoscimento nei confronti del segretario e della presidente uscenti e di quanti insieme a loro hanno creduto sin dall’inizio nella realtà dei Gd, con il preciso intento di portare avanti il buon lavoro svolto fino ad ora e confidando nella più ampia partecipazione alle future attività, considerato anche l’incremento numerico delle tessere, le quali testimoniano, ancora una volta, l’indiscussa qualità dell’operato di chi mi ha preceduto, seppure in anni di enormi difficoltà politiche e di partito della nostra realtà locale”.
A conclusione degli interventi la presidente uscente Ivana Tinto, vero motore delle attività fino ad ora svolte sul territorio santarpinese da parte dei Gd, ha espresso in una nota il suo augurio al nuovo segretario: “Auguro all’amico nonché nuovo Segretario Sicuro di portare avanti questo cammino con la stessa passione e determinazione che hanno guidato me ed il segretario D’Elia in questi anni, continuando il percorso con la giovanile senza mai perdersi in condizionamenti di sorta, senza snaturarsi o farsi contaminare dalle contraddizioni, dai personalismi e da tutto quanto ha l’unico ed esclusivo fine di immobilizzare anziché costruire”.