Sant’Arpino – Continua la marcia intrapresa da Iolanda Boerio per mandare a casa il sindaco facente funzione Aldo Zullo.
Giovedì 18 febbraio, all’incontro tenutosi dal notaio Pelosi, fissato proprio dall’ex assessore alle Pari opportunità, hanno partecipato oltre alla stessa Boerio, Angelo Lettera, Manuela Cinquegrana, Giovanna Varlese, Elpidio Maisto, Adele D’Angelo, Andrea Guida e Francesco Pezone.
La mozione di sfiducia motivata dalla volontà di “non restare fermi ad assistere passivamente ad un quadro politico caratterizzato da una eccessiva precarietà dell’azione amministrativa, che reca danni ai cittadini che hanno riposto fiducia ed aspettative per una crescita sociale e culturale”, ha raccolto otto firme, una in meno per centrare al primo colpo l’obiettivo, ma la Boerio continua decisa nell’azione che ha avviato mettendosi in gioco in prima persona.
Subito dopo l’incontro la consigliera comunale, ha così ribadito: “Per coloro i quali già pensano che il tentativo della sfiducia si concluda così, gettando la spugna, io non ci sto, adesso voglio rivedere tutti in consiglio comunale ed è lì che si gioca la partita decisiva”.