Caiazzo – Aveva avuto probabilmente problemi respiratori nei giorni scorsi il bimbo di 40 giorni morto mentre dormiva nella culla e non durante l’allattamento da parte della madre, come si era appreso in un primo momento. I genitori hanno dato l’allarme dopo aver scoperto che il piccolo non respirava.
I carabinieri hanno acquisito la cartella clinica del neonato mentre la procura di Santa Maria Capua Vetere ha disposto l’autopsia sulla salma del bimbo.
Il neonato è stato soccorso da due ambulanze del 118 di Caserta, una dotata di unità rianimativa; i medici hanno provato a rianimare il piccolo mentre lo trasportavano all’ospedale di Caserta ma ogni tentativo è stato inutile.
Alla fine la morte è sopraggiunta per arresto cardiorespiratorio ma il magistrato della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere ha disposto un esame autoptico sulla salma per chiarire le cause dell’accaduto.