Aversa – Solo uniti si vince. Partendo da questo assunto l’ex due volte sindaco Mimmo Ciaramella, attualmente responsabile provinciale dei Seniores di Forza Italia, sta cercando di ricompattare un polo di centrodestra che sembra essersi trasformato in una miriade di liste civiche.
Ad oggi, infatti, il polo che fa capo a quell’area politica è diviso in tre tronconi dove a fare la differenza sembra essere solo la scelta del candidato sindaco. Ci sono gli ex alleanzini ed oramai ex Fi con la Balena Bianca e otto liste civiche che vorrebbero quale primo cittadino l’ex vicepresidente della Provincia Gianpaolo dello Vicario; c’è, poi, Forza Italia ufficiale con una decina di liste civiche (almeno a parola) che potrebbe (il condizionale è d’obbligo perché non c’è ancora una volontà espressa) supportare le ambizioni di Enrico de Cristofaro, responsabile regionale e provinciale degli architetti; una terza fazione è quella che fa capo agli ex sagliocchiani con le liste Noi Aversani e Ncd , che non hanno, però, ancora deciso chi candidare a sindaco ma che, comunque, non condividono i due nomi fatti dalle altre fazioni.
Una divisione che non porta a nulla se non ad una sconfitta quasi certa. Da qui l’impegno di Ciaramella in prima persona che sta cercando un nome di effetto che possa unire tutta la coalizione. Il primo nome fatto, come già riportato nei giorni scorsi, quello dell’ex sottosegretario e parlamentare azzurro Pasquale Giuliano che, però, si è detto pronto a sostenere e a unire la coalizione ma non ad essere direttamente coinvolto.
Intanto, gli ex sagliocchiani lanciano segnali di pacificazione con l’ex consigliere Nico Nobis che ha dichiarato: “Il gruppo Noi Aversani, rinnovato e forte del connubio indissolubile con il partito Ncd, e prossimo ad essere affiancato da un terzo, grande, interlocutore politico, si appresta a scendere in campo per le prossime elezioni amministrative con un programma concreto e sostenibile, volto a realizzare migliorie in continuità con quanto già svolto nei tre anni di pregressa amministrazione. Certo di essere rappresentato e di rappresentare una parte sana della politica, il gruppo ritiene di poter senza dubbio occupare, nell’ambito del panorama politico che sta maturando, una posizione centrista e più moderata rispetto alle compagini di destra e di sinistra, senza escludere la possibilità di dialogare con coloro che potranno essere, in coerenza con l’ideologia politica del Gruppo ed al di là di ogni posizione precostituita, degni interlocutori. Ritiene, altresì, soprattutto al fine di evitare facili strumentalizzazioni, di poter escludere, sin da subito, il confronto con coloro che hanno già intrapreso fughe in avanti o che hanno dimostrato inconciliabile divergenza di intenti e di idee”.
Parole considerate di apertura da parte del commissario cittadino di Fi Paolo Galluccio che ha commentato: “Apprendo con grande entusiasmo che a seguito del direttivo di Noi Aversani e Ncd, il movimento civico da un lato e la forza politica dall’altra, abbiano scelto di volersi confrontare su temi e programmi da condividere. Trattandosi di componenti facenti parte, da sempre, della coalizione di centro destra, ed essendo gli stessi rappresentati da uomini e donne protagoniste dell’area moderata di centro destra, l’auspicio, pertanto, è che si possa aprire un tavolo unitario di confronto che vada coeso nella direzione della vittoria delle elezioni e dove uomini e donne con gli stessi valori, le stesse idee, la stessa visione progettuale della città, possano unirsi. Forza Italia, pertanto, immediatamente, chiede agli amici di sempre che si inizi il percorso programmatico unitario”.