Aversa – “Parafrasando Mourinho di questo passo il risultato sarà prevedibile: zeru tituli”. Ad utilizzare la metafora calcistica in campo politico è l’ex consigliere comunale ed ex vicepresidente della provincia Gianpaolo Dello Vicario. L’esponente ex An, entra nella polemica interna al proprio partito, Forza Italia, sul se scegliere un candidato sindaco politico o della società civile e lo fa rivolgendosi al commissario cittadino azzurro Paolo Galluccio.
“Con alcune dichiarazioni, un politico, che rappresenta quello che fu il primo partito aversano, – dichiara Dello Vicario – preannuncia il desiderio di fare un nome della pseudo società civile quale candidato a sindaco. Alla riunione di lunedì scorso mi hanno riferito che, in presenza di una striminzita platea, si è parlato nuovamente di metafisica della politica anziché di composizione della lista, alleanze e organizzazione. Per fortuna che un impedimento di lavoro non mi ha consentito di partecipare altrimenti vana sarebbe rimasta la speranza di veder superata la finta dicotomia società civile/politica e di veder varcare la soglia del partito all’eccellente professionista che vogliono proporre”.
Il riferimento è al presidente regionale e provinciale degli architetti Enrico De Cristofaro, unico nome presente ad oggi secondo Galluccio, mentre tutti sanno, invece, che Fratelli d’Italia avrebbe fatto proprio il nome di Dello Vicario quale candidato a sindaco per il centrodestra.
“Abbiamo appreso, altresì, – continua Dello Vicario – che ben 26 (attenzione due più di quanti occorrano per formare una lista) hanno deciso che il candidato a sindaco debba essere della società civile…..se ben 26 persone (quanti ? chi?) si sono espresse, si rassegnino tutti coloro che appartengono alla società incivile; che Fi ripudia chi, tra gli azzurri, ha appoggiato il compianto sindaco Giuseppe Sagliocco (gli amici e storici componenti Luciano Luciano, Mario Tozzi, Elia Barbato, Nicla Virgilio nonché l’ex senatore ed ex viceministro Pasquale Giuliano), ma non riterrebbe disdicevole trovare un intesa con i sagliocchiani di Noi Aversani (peccato che loro non vogliono- così come affermato da uno dei maggiori esponenti); che liste tipo Balena Bianca devono rassegnarsi alle decisioni del tavolo provinciale (questi indignati da tale atteggiamento arrogante annunciano che forse neppure ci andranno a quel tavolo)”.
Da queste premesse, Dello Vicario giunge alle conclusioni: “Orbene, Federica Turco, presidente dei giovani di Fi, va via; Isidoro Orabona, coordinatore seniores, sbatte la porta, però tutto sommato la lista è pronta…questo ci tranquillizza, anche se ci piacerebbe conoscere i nomi. Capisco che non c è più Maradona, ma non per questo Sarri tifa Juve”.