Napoli – In esposizione, fino al 28 febbraio, nelle sale al secondo piano del Pan – Palazzo delle Arti Napoli, “Passage”, mostra curata da Paola de Ciuceis.
Oltre 40 opere dipinte – oli su lino e pastelli su carte – di Geppy Pisanelli, originario di Aversa (Caserta), dal 2007 attivo tra Napoli e New York dove vive e lavora conciliando la sua doppia natura di ricercatore scientifico – virologo e artista figurativo dedito a lavori pittorici per lo più di formato maxi nei quali, sempre in biblico tra segno e significato, indaga gli abissi dell’animo umano attraverso la natura.
Fulcro della rassegna, da cui anche il titolo dell’esposizione, il ciclo “Passage”: un corpus di quattro tele di grande formato, una complessa idea progettuale sul tema dell’isolamento nata già due anni fa in concomitanza con l’opera “The Lifesaver”, proseguita con la mostra alla Casa Italiana Zerrilli-Marimò della New York University (giugno 2015) e ripresa con più vigore l’estate scorsa per questa personale nella quale presenta anche opere dal 2007 ad oggi.
A metà tra il reale e l’immaginifico, propone racconti minimi dai risvolti concettuali nei quali preferendo gli oggetti ai soggetti, in un divertissement di luci e ombre, coinvolge l’osservatore, suggerisce storie con uno stile che egli stesso, ricorrendo ad un ossimoro, definisce “minimalismo narrativo”.
La mostra è realizzata da “Fondazione Mannajuolo” e “Al Blu di Prussia”, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli.