San Felice a Cancello – Ha cosparso una donna di alcool etilico, dandole fuoco con un accendino e provocandole profonde ustioni sul corpo.
Un 48enne algerino è stato arrestato, stamani, dai carabinieri della compagnia di Maddaloni, con l’accusa di tentato omicidio commesso ai danni di una 39enne kazaka.
L’autore del fatto, senza fissa dimora e sprovvisto di documenti, nella tarda serata dell’8 dicembre scorso, all’interno di una casa diroccata, situata a San Felice a Cancello, aveva tentato di ardere viva la donna, cospargendola con alcool etilico per uso domestico e dandole fuoco con un accendino.
La malcapitata, soccorsa dal 118, veniva trasportata immediatamente al Centro Grandi ustioni dell’ospedale “Cardarelli” di Napoli, dove veniva giudicata affetta da lesioni per il 60% del corpo e considerata in pericolo di vita. Tuttora è ancora ricoverata nel nosocomio napoletano e le sue condizioni sono in miglioramento. Il nordafricano è stato associato alla casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.
Una vicenda che ricorda quella avvenuta ieri a Pozzuoli, nel Napoletano, dove un uomo ha dato fuoco alla compagna, incinta del loro bambino, poi salvato dai medici. Lei, ustionata su gran parte del corpo, è ricoverata in gravissime condizioni (guarda articolo e video).